La leggendaria YASHICA torna con una fotocamera digitale che celebra il passato e parla al futuro. Con il lancio della FX-D, il brand giapponese riprende l’eredità delle sue iconiche fotocamere a pellicola e la traduce in un dispositivo moderno, elegante e radicalmente diverso dalla classica mirrorless. Presentata ufficialmente su Kickstarter il 27 maggio 2025, la FX-D non è una semplice fotocamera: è un invito a rallentare, osservare e fotografare con consapevolezza.

Un tributo alla YASHICA FX-3, con un cuore nuovo

Chiunque abbia avuto tra le mani una YASHICA FX-3 riconoscerà l’impronta nel design della FX-D: corpo compatto, linee pulite, una presenza fisica che richiama le fotocamere meccaniche di un tempo. Ma sotto quell’estetica vintage si cela una struttura digitale completamente nuova.

La FX-D nasce per reinterpretare il linguaggio dell’analogico in chiave moderna. L’avanzamento manuale tra uno scatto e l’altro, ad esempio, non è solo un vezzo estetico: è un gesto che impone una pausa, una riflessione, un’intenzionalità nello scatto. Una dichiarazione contro la fotografia compulsiva e impersonale del digitale.

Simulazioni pellicola YASHICA: sei ricette per sei emozioni

Uno dei punti centrali del progetto FX-D è la riproduzione delle pellicole storiche YASHICA in forma digitale. Sono sei i profili disponibili al lancio, tutti selezionabili direttamente dalla fotocamera:

• Ruby 60s: calda, nostalgica, perfetta per ritratti e scene intime.
• Sapphire 70s: fredda e pulita, ideale per reportage e architettura.
• YASHICA 400: contrastata e bilanciata, studiata per ritratti dinamici.
• Golden 80s: con palette calde e leggerezza tonale.
• B&W 400: bianco e nero classico, adatto alla street photography.
• MONO 400: bianco e nero raffinato, con grana sottile e ampio range tonale.

Ogni profilo può essere personalizzato e salvato, creando così dei “film recipe” personali. Una libertà espressiva che nel mondo della pellicola tradizionale era impensabile.

Due modelli, due approcci: FX-D 300 e FX-D 100

La YASHICA FX-D sarà disponibile in due versioni distinte, pensate per rispondere a esigenze e stili diversi:

• FX-D 300: dotata di stabilizzazione ottica, pensata per chi lavora spesso in movimento o in condizioni di luce difficili.
• FX-D 100: più minimalista, include messa a fuoco sia manuale che automatica, uno zoom ottico 3x e uno zoom digitale 4x, ideale per i creator che vogliono più flessibilità.

Entrambi i modelli condividono uno schermo ribaltabile a 180°, pensato per vlogger, selfie e contenuti social. È una fotocamera che, pur ispirandosi al passato, è perfettamente consapevole delle esigenze del presente.

Fotografia consapevole, ovunque

Uno degli obiettivi dichiarati di YASHICA con la FX-D è promuovere un approccio più meditato alla fotografia. Niente più corsa allo scatto continuo o editing esasperato. Grazie alla resa analogica in tempo reale, molti utenti scopriranno il piacere di produrre immagini complete già all’interno della fotocamera.

Inoltre, l’utilizzo di un solo corpo macchina con più simulazioni evita il trasporto di ottiche aggiuntive e riduce significativamente i tempi in post-produzione. La fotografia torna a essere espressione personale, non un flusso industriale.

YASHICA app: il ponte tra vintage e social

A completare l’esperienza, arriva anche la nuova YASHICA App: un’applicazione progettata per il trasferimento immediato delle immagini, la condivisione su piattaforme digitali e la gestione dei propri film recipe personalizzati.

Con pochi tocchi si passa dallo scatto al feed, dal profilo nostalgico al contenuto per il web. È l’equilibrio tra narrazione lenta e pubblicazione rapida che molti creator aspettavano.

Una storia lunga oltre 70 anni

Fondata nel 1949, YASHICA ha lasciato un segno profondo nella storia della fotografia, in particolare con la Electro 35, prima compatta con otturatore elettronico controllato magneticamente e oltre 5 milioni di unità vendute. Nel 2017 ha saputo reinventarsi con la Y35, una fotocamera digitale a cartuccia che ha rivoluzionato il crowdfunding in Asia.

Oggi torna con la FX-D, un ponte tra generazioni fotografiche: chi ha amato l’analogico riconoscerà subito l’esperienza tattile; chi è cresciuto col digitale scoprirà un nuovo modo di fotografare, più riflessivo, più autentico.

Un’alternativa al digitale frenetico

La YASHICA FX-D non è una fotocamera per tutti. È per chi ha voglia di rallentare, di guardare prima di scattare, di dare un significato a ogni fotogramma. È per chi vuole narrare invece che accumulare. È per chi cerca carattere, stile e consapevolezza in un mondo dove tutto corre troppo veloce.

Che tu sia un fotografo esperto, un content creator attento all’estetica o un appassionato di pellicola, la YASHICA FX-D è un invito a ritrovare il tempo dello sguardo.